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Il Comandante Katherine Pulaski, medico, fu l'ufficiale medico capo a bordo della USS Enterprise-D nel 2365 mentre la dottoressa Beverly Crusher si trovava presso la Divisione Medica della Flotta Stellare.

Dati di servizio[]

L'inizio della carriera[]

La Pulaski fece parte della squadra di soccorso che rispose ad un attacco Tholiano sferrato ad una base stellare della Federazione nel 2353. Ci fu un solo superstite, Kyle Riker, e fu allora che i due si conobbero. (TNG: "Fattore Icaro")

Prima del suo servizio sulla Enterprise, la Pulaski servì come ufficiale medico capo sulla USS Repulse sotto il comando del Capitano Taggert.

Come il suo predecessore di ottant'anni prima, dottor Leonard McCoy, la dottoressa Pulaski soffriva di fobia del teletrasporto. Mentre si trovava a bordo di detto vascello, usò raramente il teletrasporto, prediligendo l'uso delle navette ogni volta che le era possibile.

Taggert era affezionato alla Pulaski, e disse che le avrebbe dato una navetta personale se avesse acconsentito a rimanere a bordo della Repulse. (TNG: "Il bambino", "Selezione innaturale", "Ombre dal passato")

La USS Enterprise-D[]

Nel 2365, quando fu trasferita sull' Enterprise, la Pulaski portò il grado di comandante. Tuttavia, al contrario della dottoressa Crusher, non fu considerata un ufficiale di plancia. (TNG: "Dove regna il silenzio")

La Pulaski si unì al comandante Data ed al tenente La Forge sul ponte ologrammi per la simulazione di un mistero à la Sherlock Holmes. La Forge aveva involontariamente dato alla simulazione del professor James Moriarty, la nemesi di Holmes, la coscienza nel dare al computer la direttiva di creare un avversario che potesse battere Data, e non Holmes. Moriarty assunse il controllo del programma e rapì la Pulaski. Fu tenuta prigioniera, ma non le venne fatto del male, finché il capitano Picard non riuscì a convincere Moriarty a restituire loro il controllo del ponte ologrammi. (TNG: "Elementare, caro Data")

Katherine Pulaski, prematurely aged

La dottoressa Pulaski prematuramente invecchiata

L' Enterprise fu inviata a far luce sulla scomparsa della USS Lantree e scoprì che l'intero equipaggio era deceduto a causa di un invecchiamento repentino. L' Enterprise ritracciò la rotta della Lantree e finì presso la Stazione di Ricerca Genetica Darwin su Gagarin IV. Gli scienziati della stazione, capeggiati dalla dottoressa Sara Kingsley, stavano cercando di manipolare geneticamente diversi bambini ed accidentalmente fecero reagire in maniera abnorme i loro anticorpi. Gli anticorpi erano progettati per cercare e distruggere organismi maligni prima che potessero entrare nei corpi dei bambini. Il primo ufficiale della Lantree era stato curato per sconfiggere l'influenza Thelusiana prima di visitare la Stazione Darwin, cosa che fece scattare i sistemi immunitari dei bambini. Gli anticorpi mutarono e divennero aerobici, attaccando l'equipaggio della Lantree così come gli scienziati della stazione. La dottoressa Kingsley era sicura che i bambini non potessero esser i vettori della patologia, poiché erano stati messi in isolamento a causa dell'infezione, ed anche perché non mostravano segni di contagio. Pregò la dottoressa Pulaski perché esaminasse uno dei bambini per escludere tale possibilità. La Pulaski convinse il capitano Picard a trasportare a bordo uno dei giovani, avvolto nella styrolite, per poterlo esaminare. Non fu soddisfatta dagli esami del ragazzo in stasi, ed in seguito il comandante Data accompagnò lei ed il giovane paziente su di una navetta per evitare il rischio di contagiare l' Enterprise. Sfortunatamente, i bambini erano davvero la fonte della patologia, e la Pulaski venne infettata una volta che il giovane fu rimosso dalla styrolite. Ella e Data tornarono sulla superficie di Gagarin IV, dov'ella si diede da fare per trovare una cura. Per fortuna, una cura fu resa possibile grazie a Picard ed a Data, con l'aiuto del comandante Riker, La Forge, ed il capo O'Brien con il teletrasporto. Il DNA sano della Pulaski fu prelevato da un capello della sua spazzola, e fu usato per indirizzare il biofiltro verso gli elementi normali della sua struttura genetica. La procedura si rivelò pericolosa; se la patologia non fosse stata sconfitta tramite il teletrasporto, gli atomi della Pulaski sarebbero stati dispersi nello spazio per impedire la contaminazione dell'equipaggio dell' Enterprise. Alla fine la procedura si rivelò efficacie, e venne usata per guarire lo staff della stazione. (TNG: "Selezione innaturale")

Mentre stava visitando la colonia della Mariposa nel 2365, la Pulaski, insieme al comandante Riker, fu rapita per un breve tempo. I Mariposani presero da entrambi le cellule epiteliali, con l'intento di usarle per preservare la colonia che era vittima di un indebolimento replicativo. Quando la Pulaski e Riker scoprirono la verità, tornarono sul pianeta e distrussero i due cloni. (TNG: "L'avventura del Mariposa")

La dottoressa Beverly Crusher decise di ritornare sull' Enterprise nel 2366. La Pulaski venne trasferita su un'altra nave qualche tempo prima del ritorno della Crusher. (TNG: "Evoluzione")

La ricerca medica[]

All'inizio della sua carriera, la Pulaski pubblicò uno scritto audace intitolato "Modelli lineari di propagazione virale". Era ancora valido molti anni dopo. (TNG: "Selezione innaturale")

Eseguì con successo anche due interventi riguardanti gli impianti oculari. Propose al Tenente Geordi La Forge di sottoporlo allo stesso trattamento nel 2365, sebbene egli avesse poi rifiutato. (TNG: "Rumoroso come un sussurro")


Informazioni di retroscenaNonostante questo, La Forge si era sottoposto alla cura al tempo in cui si verificarono gli eventi mostrati in Star Trek: Primo contatto.


Era esperta in cardiochirurgia, e quando Picard cercò di rifiutare il suo ordine medico di recarsi presso la Base Stellare 515 per un intervento per rimpiazzare il proprio impianto cardiaco, ella gli disse che lei ed il suo staff erano in grado di eseguire l'intervento sull' Enterprise. Picard rifiutò a causa del proprio orgoglio, dicendo che sarebbe stato inappropriato per la Pulaski. Picard accompagnò Wesley Crusher alla base stellare (Wesley avrebbe dovuto sottoporsi ad un test per verificare di poter continuare i propri studi dell'Accademia della Flotta Stellare a bordo dell'Enterprise), ma quando si presentarono complicazioni che misero a repentaglio la sua vita, i chirurghi, che non erano in grado di eseguire tecniche rischiose che avrebbero potuto salvare la vita di Picard, si rivolsero a Katherine Pulaski, la quale era qualificata. Quando Picard si risvegliò e vide la Pulaski in sala operatoria, fu irritato dalla sua presenza. Quand'ella disse di avergli salvato la vita, egli replicò che si trattava di un intervento di routine ma la donna ribatté dicendo che Picard non era un uomo qualunque e, nonostante il fatto che ora l'intero equipaggio sapesse cosa fosse accaduto, Picard rimaneva comunque invincibile ai loro occhi.

La dottoressa Pulaski inventò una tecnica usata per cancellare selettivamente tracce mnemoniche dalle specie umanoidi, una tecnica che era familiare alla dottoressa Beverly Crusher. (TNG: "Amici per la pelle", "Prima direttiva")

La Pulaski era convinta che i rimedi tradizionali fossero validi come quelli tecnologici, e forse ancora di più. Quando l' Enterprise fu afflitta da una trasmissione di software Iconiano, istruì il suo staff affinché usasse stecche ed altri strumenti primitivi mentre la maggior parte dei sistemi della nave era inutilizzabile. (TNG: "Contagio") Aveva anche la sua zuppa di pollo, chiamata ZPP (zuppa di pollo Pulaski), che prescriveva a coloro che avevano disturbi come l'influenza. (TNG: "Fattore Icaro")

In una timeline alternativa, nel 2404, la Pulaski prestava servizio presso la Divisione Medica della Flotta Stellare. (VOY: "Fine del gioco")


Informazioni di retroscenaIl nome "dottoressa Pulaski" fu udito alla Divisione Medica della Flotta Stellare. Fu incluso come omaggio da parte dei creatori.


Relazioni interpersonali[]

Relazioni sentimentali[]

La Pulaski iniziò una relazione sentimentale con Kyle Riker mentr'egli si trovava in convalescenza nel 2353. In seguito, la donna ricordò che lo avrebbe sposato "in un batter d'occhio", ma si era resa presto conto che le sue priorità erano altrove e non avrebbe avuto un posto stabile nella sua vita. Tuttavia, non gliene volle per questo e rimasero amici. La Pulaski non ne parlò a Will Riker finché Kyle non giunse a bordo della Enterprise nel 2365 per parlare a Will della sua promozione a capitano della USS Aries, una promozione che Will rifiutò.

Dopo che ella e Kyle andarono ognuno per la propria strada, la Pulaski si sposò e divorziò tre volte. Come con Kyle, mantenne un rapporto d'amicizia con i tre ex. (TNG: "Fattore Icaro")

Il capitano Picard[]

La Pulaski e Jean-Luc Picard si trovarono in disaccordo tantissime volte durante il servizio della donna sulla nave. Picard si sentì in qualche modo offeso dal fatto che la prima cosa che fece la Pulaski subito dopo esser giunta a bordo fosse di essersi recata nel Bar di Prora. (TNG: "Il bambino") La Pulaski fu sconvolta quando l'Enterprise non fece nulla per aiutare la civiltà morente di Drema IV. (TNG: "Amici per la pelle")

Il capitano ebbe una discussione con lei anche quando si dovette decidere circa l'affrontare un intervento chirurgico per cambiare l'impianto cardiaco. La dottoressa Pulaski pensava di poter eseguire l'intervento a bordo dell' Enterprise, ma Picard lo ritenne inappropriato ed un segno di debolezza di fronte all'equipaggio. Ella gli suggerì di rivolgersi alla Base Stellare 515, cosa ch'egli fece. Picard quasi morì sul tavolo operatorio a causa di alcune complicazioni, ma l'Enterprise si precipitò alla base stellare e la Pulaski vi si trasportò per concludere l'intervento. La sua bravura gli salvò la vita. (TNG: "Trappola per samaritani")

Nonostante questi conflitti, la Pulaski ebbe sempre un profondo rispetto per il capitano. Lo ammirava già prima di venir assegnata all' Enterprise, e colse al volo l'opportunità di farsi trasferire sulla sua nave appena le fu possibile. Picard non seppe nulla di questo finché non parlò col capitano Taggert mentre la Pulaski si trovava affetta da un virus su Gagarin IV. (TNG: "Selezione innaturale")

Data[]

A causa del suo disagio nei confronti della tecnologia, la Pulaski non fu molto gentile verso il Tenente Comandante Data quand'ella giunse a bordo della nave. In lui non vedeva altro che una macchina, pronunciandone il nome "DAT-a" invece che "DAY-ta", e non capendo che, come sottolineava lo stesso Data, "Uno è il mio nome. L'altro no." Si stupì anche quando il Consigliere Troi decise di avere accanto Data durante il parto del figlio, poiché credeva che solo il tocco di una mano umana potesse essere migliore di quello di una forma di vita artificiale. (TNG: "Il bambino") Aveva anche un atteggiamento accondiscendente nei confronti di Data e si rivolgeva a lui tramite altri membri dell'equipaggio. (TNG: "Dove regna il silenzio") Credeva che il modo metodico di Data nel rapportarsi con l'esterno significasse che mai sarebbe stato in grado di risolvere un mistero à la Sherlock Holmes, il che portò alla creazione del programma con il senziente Professor Moriarty. (TNG: "Elementare, caro Data")

Tuttavia, quello stesso anno, la Pulaski iniziò a rivalutare Data ed a considerarlo come un suo pari ed un individuo senziente. Il punto di svolta si ebbe quando si presentò la crisi riguardante i bambini della Stazione Darwin. Data rimase con la Pulaski per supportarla per un lungo periodo di tempo dopo che la donna fu infettata, qualcosa per il quale gli fu molto grata. (TNG: "Selezione innaturale") La Pulaski sfidò persino il maestro Zakdorn, lo stratega Sirna Kolrami, ad un gioco di Strategema, essendo convinta che Data avrebbe potuto vincerlo. Quando Data non vi riuscì, egli interpretò la cosa come una debolezza e si sollevò dal servizio. La dottoressa Pulaski cercò di incoraggiare Data a tornare al suo posto, e gli fece capire che una sconfitta non significa necessariamente il fallimento totale; tuttavia, non riuscì a convincere Data di questo. Alla fine, il capitano Picard disse a Data che una perdita la si può subire anche senza aver commesso errori e convinse Data a tornare in servizio. In seguito, Data portò Kolrami ad un punto morto, con grande dispiacere di quest'ultimo. (TNG: "Una perfetta strategia")

Worf[]

La cultura Klingon esercitò un certo fascino sulla Pulaski. Quando al tenente Worf venne diagnosticato l'equivalente klingon del morbillo, la Pulaski gli promise che non l'avrebbe detto a nessuno per salvaguardare il suo orgoglio. Worf, che - in seguito - espresse disdegno verso ogni tipo di medici a causa della sua eredità klingon, lo considerò un gesto amichevole, un atto onorabile che gliela fece diventare amica. Per ringraziarla, Worf la fece partecipare alla cerimonia Klingon del tè. La Pulaski si premurò di assumere prima un antidoto ad una sostanza presente nel tè, letale per gli Umani. (TNG: "L'avventura del Mariposa")

Tuttavia, non trovava tutte le caratteristiche della cultura klingon particolarmente attraenti. Non era molto interessata alla cucina klingon (TNG: "Questione d'onore") e trovava barbaro il Rito dell'Ascensione. Ciononostante, onorò Worf con la sua presenza, dandogli prova della sua amicizia. (TNG: "Fattore Icaro")

La Pulaski era anche un'abile giocatrice di poker, ed era solita unirsi all'equipaggio dell' Enterprise per diverse partite di poker. Prendeva spesso in giro Worf a causa dell'espressione impassibile di questi durante il gioco. (TNG: "La misura di un uomo")

Retroscena[]

Katherine Pulaski, uniform variant

La variante "skant" della Pulaski

  • La Pulaski apparì per la prima volta ne TNG: "Il bambino", il primo episodio della seconda stagione di Star Trek: The Next Generation. La sua ultima apparizione fu in TNG: "Ombre dal passato", ed oltre a brevi riferimenti in TNG: "Prima direttiva", TNG: "La nave in bottiglia" e VOY: "Fine del gioco", non si sentì più parlare di lei, sebbene sia presente in diversi romanzi. Non compare negli episodi "Okona l'immorale" e "Chi è Q?".
  • Gene Roddenberry modellò il personaggio della Pulaski su quello del dottor McCoy. Entrambi hanno paura del teletrasporto. Analogamente, la relazione della Pulaski con Data riflette quella di McCoy con Spock.
  • La Pulaski indossa una versione "skant" dell'uniforme della Flotta Stellare, con pantaloni larghi. Tuttavia, nelle foto di gruppo della seconda stagione, Diana Muldaur indossa l'uniforme standard della Flotta Stellare (così come la sua action figure della Playmates).
  • La Pulaski è l'unico membro regolare del cast di una serie post-TOS ad essere interpretato da un'attrice apparsa anche nella serie classica. Diana Muldaur è apparsa negli episodi TOS "Ritorno al domani" e "La bellezza è verità?". Nonostante abbia fatto parte del cast regolare per un anno, la Muldaur declinò di far apparire il suo nome nei titoli di testa, venendo invece accreditata come Attrice Ospite per ogni episodio in cui è apparsa.

Apocrifo[]

  • La Pulaski appare nel libro di Peter David Vendetta, dopo esser tornata sulla Repulse in seguito alla sua esperienza sull'Enterprise.
  • Nel romanzo A Time for War, A Time for Peace, quando l' Enterprise torna sulla Terra e tutti si riuniscono per il matrimonio di Riker e della Troi, la Pulaski si trova tra coloro che sono giunti per le nozze, e poiché Beverly Crusher stava per lasciare l' Enterprise per ritornare alla Divisione Medica della Flotta Stellare, Picard, riferendosi alla Pulaski, disse che gli era stato dato un "rimpiazzo cocciuto, iracondo e litigioso che pensavo fosse stato inteso per farmi impazzire." Picard disse anche che gli sarebbe piaciuto riaverla a bordo qualora fosse stata interessata. Tuttavia, la Pulaski declinò l'offerta, poiché i suoi giorni come medico su di una nave stellare erano terminati.

Collegamenti esterni[]

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