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File:OrionMale2154.jpg
Un maschio Orioniano nel 2154.
File:Orion slavegirl ENT.jpg
Una femmina Orioniana, venduta come una schiava, nel 2154.
Devna
Devna, una femmina Orioniana nel 2269.
Orion lieutenant
Un maschio tenente Orioniano, nel 2270.
Gaila (Orion)
Cadetto Gaila, una femmina Orioniana (2258 RA).

Gli Orioniani erano una specie umanoide originaria del pianeta Orione.

Fisiologia e società[]

Gli Orioniani erano noti per la loro pelle verde o blu. I maschi Orioniani erano tipicamente calvi e, in media, più alti e più muscolosi di un tipico maschio Umano. Le femmine Orioniane possedevano una natura fortemente animalesca, ed erano note per i loro estremi appetiti carnali e la loro innata abilità per la seduzione. Il maschio umano poteva difficilmente resistere alle danze seducenti di una schiava di Orione. (TOS: "L'ammutinamento - seconda parte")

Nella società orioniana, i maschi erano schiavi delle loro femmine. Con l'intenzione di ingannare le altre specie, tuttavia, gli Orioniani mantenevano la facciata che sottintendeva il contrario, ovvero che le femmine siano le schiave. Questo veniva effettuato comunemente vendendo le femmine orioniane al mercato degli schiavi. (ENT: "Terra di confine", "Le schiave di Orione"; TOS: "Lo zoo di Talos")

Una volta venduta ad un maschio, la schiava di Orione sfruttava la propria fisiologia unica a suo vantaggio; i loro feromoni molto potenti acceleravano il metabolismo dei maschi di ogni specie, aumentando la produzione di adrenalina a livelli pericolosi causando aggressività, e infine portava ad una forma di depressione. L'effetto principale era di rendere la vittima estremamente suggestionabile. Non molto tempo dopo, il "padrone" maschio inizia a prendere ordini dalle loro femmine "schiave". L'effetto dei feromoni è cumulativo, un esposizione prolungata, risulta in effetti più evidenti.

Le femmine umane reagivano negativamente a quei stessi feromoni, provocando mal di testa, e i maschi Denobulani risentivano di un interruzione del loro ciclo del sonno. I Vulcaniani erano immuni agli effetti dei feromoni.

Nel 2155 il Dr. Phlox dell' Enterprise NX-01 ipotizzò che i feromoni agivano come meccanismo di difesa contro la competizione. (ENT: "Le schiave di Orione")

Storia[]

Orion script

Scrittura orioniana

Il pianeta Orione fu un tempo sede di una civiltà avanzata la cui storia destò l'interesse degli storici e archeologi della Federazione.

Durante la metà del XXIII secolo, un noto archeologo della Federazione, il dottor Roger Korby tradusse alcune registrazioni mediche dalle rovine di Orione che contribuirono a rivoluzionare le moderne tecniche di immunizzazione e diventarono materia di studio all'Accademia della Flotta Stellare. (TOS: "Gli androidi del dottor Korby")

Nel 2269, grazie all'assistenza del Guardiano dell'Eternità, gli ufficiali della Flotta Stellare, il capitano Kirk, il comandante Spock e uno storico, il tenente Erikson viaggiarono agli albori della civiltà orioniana per assistere ai primi sviluppi della storia del pianeta, in prima persona. (TAS: "Viaggio a ritroso nel tempo")

Durante il XXIV secolo, gli orioniani inaugurarono il prestigioso Istituto di cosmologia, situato su Orione I. (VOY: "Il buon pastore")

Politiche e commercio[]

Scarse sono le conoscenze riguardo l'organizzazione del governo orioniano, e se in effetti esista davvero un governo centrale.

Prima del 2270, gli orioniani erano attentamente riusciti a mantenere una certa neutralità, specialmente mentre operavano nei dintorni dello spazio della Federazione. Questo, tuttavia, è stato riscontrato che era più che altro un'apparenza che una realtà, ed era spesso usato come uno sforzo per coprire le loro solite ambigue operazioni. Ciò nonostante, la posizione di neutralità degli ufficiali orioniani, veniva prima delle navi e dell'equipaggio, in quanto tutte le missioni orioniane fallite terminavano con il suicidio. Gli orioniani avrebbero voluto mantenere quelle motivazioni in buona coscienza, altrimenti sarebbero stati sicuramente oggetto di rappresaglie della Federazione. (TOS: "Viaggio a Babel"; TAS: "I pirati di Orione")

Entità commerciali[]

Orion colony

Danzatrice schiava delle fantasie di Pike in un insediamento sulla colonia di Orione nel 2254.

Nonostante la ricchezza culturale della storia di Orione, e al di fuori della loro posizione "ufficiale" di neutralità, un lato oscuro della cultura orioniana permaneva nel loro attivo traffico di forza-lavoro attraverso il mercato orioniano degli schiavi, e specialmente per le loro ragazze schiave. Verex III e la colonia di Orione erano centri commerciali ben conosciuti durante il XXII e il XXIII secolo. (ENT: "Terra di confine"; TOS: "Lo zoo di Talos")

L'ente primario che operava all'interno di questi confini era noto come il Sindacato di Orione, costituito da un conglomerato di mercanti, pirati e contrabbandieri. Questi individui erano ben noti per i loro molteplici traffici illegali oltre alla tratta delle schiave, incluse l'estorsione, le rapine, le razzie, i rapimenti e gli assassini. (DS9: "La scalata", "Onore tra i ladri", "Figliol prodigo") Queste attività erano agevolate nella regione di spazio che separava il Sindacato di Orione dall'Impero Klingon, conosciuto come Borderland. Durante il XXII secolo, questa mutevole regione dello spazio, attraeva gli elementi più pericolosi di entrambe le parti. (ENT: "Terra di confine")

Nel 2154, la nave stellare terrestre Enterprise contattò inavvertitamente i pirati orioniani quando incontrarono un certo numero di intercettori orioniani, che rapirono nove membri dell'equipaggio dell' Enterprise. Il personale venne in seguito recuperato presso la stazione commerciale orioniana su Verex III, dove erano stati portati. (ENT: "Terra di confine")

Un ente secondario che agiva all'interno del reame orionano era conosciuto come Orion Free Traders. Gli Orion Free Traders stabilirono una parziale relazione commerciale con i vulcaniani durante la fine del XXIV secolo. (DS9: "Chiamata alle armi")

Contatti commerciali[]

Il primo contatto noto fra orioniani e umani fu stabilito da Arik Soong durante gli anni '30 del XXII secolo. Soong intraprese una relazione con il Sindacato di Orione al fine di acquisire alcuni beni ed equipaggiamenti che lui ed i suoi potenziati necessitavano per sopravvivere. (ENT: "Terra di confine")

Gli orioniani commerciavano attivamente con il Servizio di Trasporti della Terra durante gli anni 2150. Alla fine del mese di dicembre del 2152, un mercantile orioniano aveva in programma un rendezvous con la ECS Horizon; tuttavia la Horizon non riuscì a compiere il trasferimento. (ENT: "La Horizon")

Verso la metà del secolo, alcune intrattenitrici orioniane, inclusa Harrad-Sar, ebbero contatti con l'Egemonia Gorn. (ENT: "Le schiave di Orione")

Nel 2155, gli orioniani stabilirono una rotta commerciale con i coridani "per secoli." In quell'anno, durante la formazione della Coalizione dei Pianeti, i tellariti spinsero per dichiarare un embargo contro gli orioniani, accusandoli dell'attacco subito da numerosi loro mercantili da parte degli orioniani. Considerando la loro lunga storia commerciale con gli orioniani, i coridani dichiararono che avrebbero dovuto sapere di questi apparenti attacchi, rifiutando di credere ciò che loro consideravano come "calunnie tellariti", e che ritenevano semplicemente un tentativo dei tellariti di privarli di un commercio redditizio. (ENT: "Demoni")

Thelev

Una spia orioniana alterata chirurgicamente per sembrare un Andoriano

Ancora poco sapevano i coridani quando circa un secolo dopo, alcuni contrabbandieri orioniani stavano depredando il sistema coridano del suo dilitio. La Conferenza di Babel in data stellare 3850.3, un preludio all'annessione dei coridani nella Federazione, mise a fine alle razzie orioniane, disperdendole, mentre i coridani sarebbero ricaduti sotto la giurisdizione della Federazione.

Nel 2268, gli orioniani elusero la loro neutralità attaccando la USS Enterprise, responsabile del trasporto di alcuni delegati alla Conferenza di Babel.

Fra i delegati vi era una spia orioniana, Thelev, spacciatosi per andoriano, che contemporaneamente ad un attacco di una nave scout orioniana compì un inutile tentativo di impedire la conferenza distruggendo la USS Enterprise. Nel caso il loro attacco alla Flotta Stellare avesse avuto successo, avrebbero istigato un mutuo sospetto e probabilmente innescato guerre interplanetarie. Una volta iniziata la guerra, si sarebbero riabilitati rifornendo il dilitio ad entrambe le fazioni, continuando a razziare Coridan. (TOS: "Viaggio a Babel")

Perdita della neutralità[]

Orion pirate ship-Enterprise faceoff

Uno "stallo" orioniano in vecchio stile

La neutralità degli orioniani rimase oggetto di disputa anche dopo la vicenda del pianeta Coridan e la Conferenza di Babel in data stellare 3850.3. Questa venne nuovamente portata in evidenza nel 2270 quando un vascello orioniano attaccò e depredò la USS Huron del suo carico di dilitio e di una spedizione di strobolina destinata al trasferimento sulla USS Enterprise.

In seguito alla scoperta della Huron alla deriva, l' Enterprise intercettò la nave orioniana su una cintura di asteroidi. Inizialmente, l'equipaggio venne attaccato, ed in seguito accusato di persecuzione dagli orioniani, che pertanto minacciarono di inoltrare una formale protesta alla Federazione.

Fu allora che l' Enterprise rilevò il dilitio contenuto nel vascello orioniano, e il capitano James T. Kirk disse agli orioniani che gli avrebbe concesso il dilitio se avessero restituito la strobolina, evitando di menzionare l'incontro nel suo diario. Gli orioniani non credevano a Kirk, e suggerirono di effettuare lo scambio del farmaco su un vicino asteroide.

Quel suggerimento era in realtà uno stratagemma, in quanto gli orioniani programmarono di autodistruggersi insieme all' Enterprise durante lo scambio per preservare l'apparenza della neutralità orioniana. Il piano fallì e il vascello orioniano venne catturato con l'equipaggio, alimentando ulteriori dubbi nelle future dichiarazioni di neutralità di Orione. (TAS: "I pirati di Orione")


Informazioni di retroscenaSi potrebbe ipotizzare che in seguito a questo incidente, gli orioniani persero ufficialmente il loro status di neutralità, dando luogo all'apparente ascesa del Sindacato di Orione durante il XXIV secolo. Un indicazione di ciò potrebbe essere spiegata dai numerosi riferimenti al Sindacato attraverso il corso di DS9, come anche la loro tarda associazione con il Dominio.


Universo dello specchio[]

Nell'universo dello specchio, gli orioniani sono stati soggiogati dall'Impero Terrestre nel 2155. In quell'anno, un membro femmina dell'equipaggio orioniano, probabilmente arruolatasi, era in servizio a bordo della ISS Avenger. L'orioniana fu uccisa mentre aiutava i compagni non-Terrestri sotto Soval nel tentativo di distruggere la USS Defiant. (ENT: "In uno specchio oscuro - seconda parte")

Personaggi[]

Nominati
Anonimi
  • Lista di orioniani anonimi

Lista di navi stellari di Orione[]

  • Chiatta Harrad-Sar's
  • Mercantile orioniano
  • Intercettore orioniano
  • Predatore orioniano
  • Vascello orioniano
  • nave scout orioniana
  • Wanderer class V blockade runner

Appendici[]

Apparizioni[]

Retroscena[]

In una scena de "Lo zoo di Talos", un commerciante terrestre ed un ufficiale spaziale in uniforme illusori provano a parlare al capitano Christopher Pike riguardo al fascino fatale di Vina, che, nella serie è la prima rappresentazione di un'orioniana, che appare come un'effimera intrattenitrice.

Prima di essere stato utilizzato per le riprese de "Lo zoo di Talos", il trucco verde sulla pelle di Vina è stato testato su video da Majel Barrett. Tuttavia, nelle prove, il risultato video non riproduceva la colorazione verde della pelle in maniera visibile. Sconcertato da ciò, la squadra dei truccatori colorò ripetutamente Majel Barrett con tonalità sempre più scure di colore, sperando che diventi visibile su schermo. Venne infine scoperto che il laboratorio di sviluppo della pellicola, aveva opportunamente ricolorato la figura femminile, in quanto non erano stati avvertiti dell'intenzione di farla risultare verde!

La bozza finale del copione dell'episodio presenta una versione differente della scena usata nell'episodio. Nella scena precedentemente concepita, il commerciante terrestre stuzzica Pike suggerendogli che, come ex-capitano della nave stellare Enterprise, era solito inviare alla Terra "rapporti urticanti", come ad esempio "'i commercianti orioniani ottengono un incredibile vantaggio dai nativi...'". Riferendosi intenzionalmente a Vina, l'ufficiale illusorio chiede a Pike, "Qualcuno ne possiede una verde? Ho sentito che sono pericolose!" Questa versione della scena implica che l'autore e creatore della serie Gene Roddenberry ideò originalmente gli orioniani come una specie con più colori caratteristici della pelle, oltre al verde.

Materiale di archivio di Vina come illusione di una ragazza schiava orioniana, venne utilizzato in seguito in "L'ammutinamento - seconda parte". Successivamente in "Viaggio a Babel", viene presentato il primo orioniano reale, che tuttavia è stato alterato chirurgicamente per sembrare andoriano. Una femmina orioniana genuina invece, non fu presentata fino all'episodio "Il sogno di un folle", che rappresenta anche l'ultima apparizione di un orioniano nella Serie Classica, per riapparire nella successiva serie animata, nell'episodio "I pirati di Orione", in cui viene presentato un maschio orioniano reale.

Gli orioniani apparsi nella Serie Animata rappresentano la femmina orioniana, in "Viaggio a ritroso nel tempo", e i maschi orioniani in "I pirati di Orione" con una pelle chiara a causa di difficoltà nella colorazione (lo stesso problema capitato anche con gli andoriani dalla pelle normalmente blu, che risultarono grigi). "I pirati di Orione" presentava inoltre la seconda comparsa di una nave orioniana, questa volta utilizzando un'animazione più dettagliata di quella usata in "Viaggio a Babel". L'episodio fu il primo a riportare la specie orioniana nel suo titolo, rimanendo l'unico episodio ad averlo fatto (nel titolo originale).

Nessun orioniano è più apparso nelle successive serie di Star Trek – The Next Generation, Deep Space Nine o Voyager – sebbene siano stati effettuati riferimenti al Sindacato di Orione in numerosi episodi di Deep Space Nine.

L'autore e produttore di Star Trek: Enterprise, Mike Sussman, nutriva la speranza di mostrare le origini delle navi pirata orioniane rendendole gli avversari nell'episodio della terza stagione "L'anomalia". Tuttavia, durante la riscrittura il nome della specie venne cambiato, diventando Osaariano. L'episodio avrebbe dovuto stabilire che gli orioniani erano originalmente noti come pacifici mercanti verso la metà del XXII secolo – furono le difficoltà della vita all'interno della Distesa Delfica che portarono alcuni orioniani a diventare più aggressivi e predatori nel trattare con le altre specie.

Dopo l'ultima comparsa in live-action di un orioniano, nell'episodio del 1969 "Il sogno di un folle", la successiva apparizione della specie viene finalmente realizzata 35 anni dopo, in "Terra di confine" del 2004. Gli orioniani apparsi in massa con numerosi attori che interpretano brutali membri della specie e la modella Bobbi Sue Luther che veste i panni succinti di una ragazza schiava orioniana. Sebbene le difficoltà di colorazione della Serie Animata fecero in modo che le sembianze degli orioniani fossero più fedeli alla visione originale di Gene Roddenberry, ovvero con una certa rarità della carnagione verde nella specie, "Terra di confine" continuò con l'ultima rappresentazione della Serie Classica, di orioniani solitamente a pelle verde. L'aspetto dei maschi orioniani nell'episodio, è stato estrapolato dalle femmine orioniane degli episodi della Serie Classica.

Star Trek: Enterprise continuò a rappresentare gli orioniani come specie dalla pelle verde nelle loro successive due apparizioni, la prima della quali, "Le schiave di Orione", mostrava, per la prima volta in una serie con attori, gli interni di un veicolo spaziale orioniano. Un set, con reminiscenze di una dimora lussuriosa da sceicco arabo, venne costruito come una stanza elaborata dove gli ospiti potevano essere intrattenuti mentre un altro set, apparso solo sullo schermo principale, era una rappresentazione di una parete della plancia orioniana. L'episodio inoltre presentava tre schiave di Orione, come anche il ruolo predominante di Harrad-Sar. Nel copione dell'episodio, Harrad-Sar era descritto come "potente, maestoso e orgogliosamente intelligente". Il sessantatreenne William Lucking fu ingaggiato come maschio orioniano, e gli venne conferito un aspetto più grande di quanto fosse in realtà, indossando "zatteroni" ed un grosso costume di pelle. Ciascuno degli attori che interpretarono gli orioniani nell'episodio, inclusi due in più che apparvero come guardie orioniane, erano verniciati con un trucco su tutto il corpo eseguito con spray di colore verde in cabine speciali per circa quattro ore.

Due episodi dopo, "In uno specchio oscuro - seconda parte" presenta un'apparizione minore del primo membro dell'equipaggio orioniano in servizio a bordo di un vascello della Flotta Stellare, sebbene l'intero episodio si svolga nell'universo dello specchio. Il successivo orioniano nella Flotta Stellare si vede in una realtà alternativa, il che implica che non vi sono altri ufficiali orioniani della Flotta Stellare nell'universo principale.

Apocrifo[]

Nella novelizazione di Star Trek, Kirk dice a Spock che le donne orioniane parlavano nel sonno - implicando che Gaila, avendolo sentito in precedenza dalla sua compagna di stanza, l'amante di Spock Uhura, inconsapevolmente gli rivelò l'informazione che Kirk sfruttò per riprogrammare lo scenario Kobayashi Maru.

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